Grande Fratello Massimiliano Varrese è stato veramente un reality tanto negativo?

E adesso vi dedichiamo questa intervista a Massimiliano Varrese che riteniamo interessante ed è uno stralcio che abbiamo tratto da Verissimo della scorsa settimana dove l’attore reduce dal Grande Fratello ha raccontato che cosa sono stati per lui questi sei mesi. Ricordiamo che diciamo per buona parte del

programma ha tenuto conto il suo scontro con Beatrice Luzzi, anche se verso la fine i due sembravano avere raggiunto una sorta di accordo. In questi sei mesi di Massimiliano Varrese abbiamo conosciuto veramente tutto pregi e difetti, il suo carattere ombroso, l’amore per la figlia Mia avuto con l’attrice Valentina Melis, i suoi momenti di felicità, il suo cercare di essere riflessivo e molto altro ancora. Ma proprio della sua bambina Mia e della sua ex ha dichiarato l’attore che

Massimiliano Varrese

“A volte bisogna perdersi per ritrovarsi, si fa l’errore di andare su un’altra frequenza, perché il dolore è più forte. Abbiamo parlato e vorrei che questa cosa restasse un po’ nostra. A volte, semplicemente si cambia frequenza, ci si perde e non cammini più insieme e pensi solo a te. Quando abbiamo capito questo, per non gettare via tutto ciò che di bello c’era stato, abbiamo deciso di mettere davanti il bene di nostra figlia, invece, del nostro dolore. Magari, piano piano, se ci sarà modo, riusciremo a riguardarci con gli stessi occhi di prima…Il mio sogno più grande era quello di stare insieme, come coppia anche. Per ora e per sempre saremo insieme genitori”

ma insomma il percorso di Massimiliano è stato veramente molto complesso, spesso e volentieri le fans di Beatrice Luzzi gli hanno puntato il dito contro, spesso e volentieri la sensibilità dell’attore è stata messa a dura prova , insomma un percorso irto di ostacoli, infatti gli viene chiesto se rifarebbe ancora il Grande Fratello e la sua risposta a quanto pare è più un no che un si, almeno per adesso ci sembra di capire.

Questo è stato un percorso difficile, ma ne è valsa la pena. Lo rifarei di nuovo, ma non ora…Fra qualche anno, magari!

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